Privati

Addio ai libretti al portatore: vanno estinti entro il 31 dicembre 2018

Addio al libretto al portatore: per molte generazioni è stato uno strumento di risparmio e di supporto per i figli e per i nipoti. Adesso questo strumento dovrà obbligatoriamente essere estinto e riconsegnato.

La scadenza è vicina perché la «chiusura» e la riconversione dovranno avvenire entro il 31 dicembre di quest’anno. Dallo scorso luglio, infatti, è ammessa soltanto l’emissione di libretti di deposito (bancari o postali) nominativi con l’obbligo di identificazione del titolare.

Chi non si adegua in tempo rischia multe salate: da 250 a 500 euro.

Attenzione però perché trasferire le somme presenti sui libretti al portatore ad altri è vietato. Nella pratica sono tre le strade da scegliere:

  • trasferire i soldi sul conto corrente,
  • chiedere la conversione in un libretto nominativo,
  • incassare il saldo in contanti.

Se il portatore originario di un libretto è deceduto, l’onere ricade sugli eredi.

Se ancora possiedi libretti al portatore, ti aspettiamo in Filiale entro il 31 dicembre 2018 per estinguerli e illustrarti le nostre offerte di libretti nominativi e conti correnti.

Ti potrebbe interessare anche:

“110 Volte Su Misura per Te!” Al via la nuova promozione di prestito flessibile Prestipay

Solo fino al 28 febbraio scopri tutti i vantaggi del prestito flessibile costruito su misura per le tue esigenze.

L'intervista. "La sfida di una banca locale passa da un mix tra innovazione e consulenza personalizzata". 

Luca Salvoni, 53 anni, sposato e padre di 2 figli, è il Responsabile dell’Area Bedizzole, sette filiali di un territorio che da Castenedolo a Ciliverghe di Mazzano, risale il fiume Chiese passando da Bedizzole, a Prevalle e Nuvolento fino in Valle Sabbia con Gavardo e Vobarno. 

Cassa Centrale Banca al fianco dell'Arma dei Carabinieri per sensibilizzare in materia di truffe